I colori che utilizziamo per arredare casa influenzano il nostro stato psicofisico. Come scegliere le tonalità giuste per ogni ambiente? La cromoterapia può esserci d’aiuto.
Cos’è la cromoterapia?
Secondo la cromoterapia, medicina alternativa che utilizza i colori a scopo terapeutico, l’umore, l’appetito e altre funzioni dell’organismo, sono influenzati dai colori. Per questo, la cromoterapia trova applicazione nell’architettura d’interni. Si tratta di una disciplina dalle radici profonde, già utilizzata seimila anni fa dagli egizi come terapia curativa o dagli aborigeni australiani, dalle popolazioni africane e amazzoniche in associazione con la musicoterapia.
La “scienza dei colori” è giunta fino ai giorni nostri; è stato così provato scientificamente che il benessere psicofisico dell’essere umano è strettamente correlato al colore. La nostra pelle, per esempio, è sensibile alla luce ed è in grado di filtrare le radiazioni emesse dai diversi colori. Queste radiazioni, vengono percepite dall’organismo, il quale reagisce trasformandole in energia chimica. Per tale motivo, alcuni colori hanno un effetto energizzante, altri rilassante.
Ecco che la mancanza o l’eccessiva presenza nell’ambiente in cui ci troviamo di un particolare colore, può causare squilibri a livello psichico e corporeo. Al contrario, il corretto utilizzo, stimolerebbe positivamente alcune funzioni organiche e mentali. Gli effetti benefici dei colori, se sapientemente distribuiti nell’ambiente domestico, possono quindi influenzare positivamente la vita di tutti i giorni.
Come colorare la nostra casa?
La luce, così come i colori, è considerata sinonimo di energia e positività. La cromoterapia si occupa di creare armonia tra l’uomo e la natura, anche attraverso la giusta disposizione degli ambienti e dei complementi d’arredo in cui viviamo. In questo modo è possibile favorire il rilassamento, agire sull’umore e migliorare il rendimento intellettivo dell’essere umano.
Potete colorare gli ambienti di casa in diversi modi:
- Le pareti e il soffitto sono superfici molto ampie su cui ricreare un effetto visivo a colpo d’occhio. Per questo, i rivestimenti a piastrella o a pannelli, vernici e carte da parati possono essere un’ottima soluzione.
- La tonalità del pavimento è fondamentale. Attenzione perché nella scelta della superficie bisogna tenere conto anche della funzionalità e quindi della facilità di pulizia.
- Se non avete modo di colorare le pareti, scegliete degli arredi colorati, grandi quadri o poster.
- Lasciando le pareti neutre, potrete sbizzarrirvi anche con i complementi d’arredo: tessuti, tende, tappeti, copri divani e poltrone, cuscini. Sono tutti elementi intercambiabili, anche in base al nostro stato d’animo. Cose di Casa ci dà un perfetto esempio di come i tessili e i complementi permettono di ottenere diverse atmosfere nella stessa stanza. Leggete qui.
Ricordatevi che nella scelta dei colori, bisogna tenere conto diversi elementi, come le dimensioni dell’ambiente, la distribuzione della luce naturale ma soprattutto del gusto personale. Il Colour Consultant Massimo Caiazzo, ci dà qualche istruzione per rimettere a nuovo l’abitazione. Cliccate qui.
Colori e sfumature adatti
Ecco i nostri consigli pratici per scegliere i giusti colori e materiali per un effetto visivo benefico:
- Le tonalità scelte devono essere in gradazione e non contrastanti, per non disturbare a livello visivo ed emotivo.
- Il nero e il grigio sono colori deprimenti, il cui utilizzo dovrebbe esser molto contenuto. Allo stesso tempo, anche un eccesso di bianco potrebbe creare un ambiente poco naturale.
- Le tinte tenui o pastello, danno una sensazione di freschezza.
- Le tinte accese in ambienti molto grandi, possono risultare opprimenti.
- Prestate attenzione alla luminosità dei locali e alla loro posizione rispetto al sole. Se utilizzate dei colori chiari in ambienti molto luminosi, otterrete un effetto abbagliamento. Al contrario, colori scuri in ambienti poco soleggiati, faranno risultare l’atmosfera molto tetra.
- Utilizzate materiali naturali, che ricordano la natura, come il legno, il cotto, il mattone, il vimini, la paglia e tessuti dalle colorazioni naturali.
Un ultimo dettaglio da non trascurare è la luce naturale che si diffonde dall’alto in modo uniforme. La luce può creare un riflesso su un piano d’acciaio fino ad abbagliare oppure può avvolgere l’arredo e creare un’atmosfera accogliente.
Per questo, quando acquistiamo l’illuminazione della nostra casa, non dobbiamo ridurre il tutto all’estetica della lampada, ma fare attenzione anche alla tonalità della luce e all’influenza che questa avrà nell’ambiente. Le tonalità più fredde esaltano i contorni e sono ideali per un ambiente minimalista, elegante e contemporaneo. Una tonalità calda, al contrario, creerà un senso di pace, di serenità e “di casa” per chi li vive.
