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Acutezza visiva: un esame importante della visita oculistica

Durante una visita oculistica completa, uno dei controlli che l’oculista effettua riguarda l’acutezza visiva. Di cosa si tratta precisamente? E perché è così importante per poter stabilire l’effettivo stato di salute dell’occhio? L’acutezza visiva indica...

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Durante una visita oculistica completa, uno dei controlli che l’oculista effettua riguarda l’acutezza visiva. Di cosa si tratta precisamente? E perché è così importante per poter stabilire l’effettivo stato di salute dell’occhio?

L’acutezza visiva indica la capacità dell’occhio di poter cogliere correttamente i dettagli di un’immagine, sia essa una persona o in generale un oggetto. E indica quindi la capacità dell’occhio di mettere correttamente a fuoco l’immagine stessa. Come si misura?

L’acutezza visiva si misura in decimi. Un occhio normale ha un visus di 10/10, e indica che la persona è in grado di vedere correttamente un oggetto della distanza specificata.

Per misurare correttamente l’acutezza visiva di solito si usa la tavola ottometrica: una tabella che presenta diversi simboli disposti su più righe. Il decimo è l’unità di misura che viene adoperata per misurare l’acutezza visiva. E indica il numero di righe della tabella che la persona riesce a visualizzare correttamente.

Ecco cos’è l’acutezza visiva e perché è così importante. Del resto, una visita oculistica periodica è una precauzione necessaria: lo stato di salute dell’occhio va tenuto sempre sotto controllo; inoltre una visita oculistica è raccomandata anche se state pensando di usare (o se già usate) le lenti a contatto.

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