Sei un ottico? Diventa nostro partner!

Più veloci di un capello: le cellule della retina crescono 30 volte più velocemente dei capelli umani

In passato vi abbiamo già parlato della struttura dell’occhio umano. Oggi approfondiremo l’argomento parlando di una curiosità che riguarda alcune cellule della retina, i coni: grazie a loro possiamo vedere il mondo a colori. Essi...

Contactlens

In passato vi abbiamo già parlato della struttura dell’occhio umano. Oggi approfondiremo l’argomento parlando di una curiosità che riguarda alcune cellule della retina, i coni: grazie a loro possiamo vedere il mondo a colori. Essi sono dei fotorecettori che si trovano nella zona centrale della retina, la fovea, e sono specializzati nella visione distinta.

Queste cellule della retina presentano una zona più sensibile alla luce, chiamata segmento esterno, che è costituita da una serie di membrane spesse circa 30 nanometri. Generalmente queste membrane, man mano che crescono, vengono sostituite da dischi nuovi. Tuttavia quando si verifica uno squilibrio in questo normale processo aumenta il rischio di disturbi che possono condurre alla cecità.

Riuscire a comprendere in quanto tempo e in che modo avvenga la crescita e la sostituzione di questi dischi membranosi sarebbe estremamente importante: permetterebbe infatti di raccogliere informazioni utili per prevenire cecità parziali e totali. Tuttavia i metodi di misurazione utilizzati fino ad ora si sono rivelati imprecisi.

Di recente, i ricercatori dell’Indiana University di Bloomington (USA), per monitorare la crescita dei fotorecettori hanno hanno fatto ricorso ad una tecnica non invasiva che viene generalmente usata in diagnostica per fotografare la retina: la Tomografia Ottica a Radiazione Coerente (OCT). Si tratta di una tecnica molto simile alla “TAC” che però non utilizza radiazioni, ma si basa invece sull’utilizzo di un raggio laser diviso in due parti: una di esse viene proiettata nell’occhio di un volontario sano, l’altra è utilizzata come riferimento. Quando i due fasci si ricombinano, il pattern della loro interferenza permette di individuare la posizione di ciascun disco membranoso all’interno di ogni cellula cono.

Una serie di misurazioni condotte nel corso di diverse ore, ha permesso ai ricercatori di dedurre che queste cellule della retina crescono di circa 150 nanometri all’ora, ovvero 30 volte più velocemente di quanto crescano i nostri capelli!

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn

Altri articoli:

Sommario