Magari le state indossando da una vita (letteralmente). E le apprezzate per le loro qualità: comode, pratiche, confortevoli, facili tanto da mettere quanto da togliere. Sicuramente qualche volta vi sarete anche consessi il vezzo di indossarne un paio colorate. Ma vi siete mai chiesti come funzionato le lenti a contatto?
Partiamo dai fondamentali. Una lente in genere ha uno scopo ben preciso: riflette i raggi di luce e ne modifica il percorso in modo che la luce raggiunga un punto ben preciso. E questa è la funzione delle lenti a contatto: correggere la traiettoria dei raggi di luce in modo che vengano visualizzati correttamente sulla retina dell’occhio (ed è sulla retina che si svolgono i meccanismi più complessi della visione).
Questo è il funzionamento comune a tutte le LAC. In commercio esistono diversi tipi di lenti a contatto, e ognuno di loro è specifico per uno dei difetti della vista.
Miopia – L’occhio miope è più lungo rispetto a un occhio normale: come conseguenza i raggi luminosi non si focalizzano sulla retina ma davanti a essa. Le lenti a contatto per la miopia correggono per l’appunto questo difetto.
Ipermetropia – In questo caso il bulbo oculare è più corto rispetto a un occhio normale, e quindi i raggi luminosi si mettono a fuoco oltre la retina. Per correggere tale difetto di rifrazione si può ricorrere alle LAC per l’ipermetropia.
Astigmatismo – In questo caso l’occhio presenta un profilo corneale asimmetrico, con uno dei due meridiani che ha un potere maggiore rispetto all’altro. Questo determina la creazione di due linee di focalizzazione sulla retina. Difetto che può essere corretto ricorrendo alle lenti a contatto per astigmatici.
Presbiopia – Difetto della vista dovuto a una riduzione della capacità refrattiva dell’occhio, dovuta al progressivo invecchiamento del cristallino. Per la correzione si può ricorrere alle lenti a contatto per presbiopia.
Visto come funzionano le lenti a contatto? Sì, proprio come le LAC che state indossando in questo preciso momento. O come quelle che potete trovare qui di seguito, proposte per voi da Lensonline.it:
Fonte immagine: flickr.com/photos/jdhancock
