Conoscere le diottrie della miopia è il primo passo per poter correggere questo comune difetto della vista. Ma anche in questo caso bisogna dare innanzitutto un consiglio: rivolgersi al proprio medico curante oppure al proprio oculista, che sapranno consigliare in maniera opportuna per correggere la miopia.
La gravità di questo difetto della vista si misura in diottrie (non bisogna confondersi: decimi e diottrie non sono la stessa cosa). In particolare, le diottrie indicano il potere che deve avere la lente per poter correggere in maniera opportuna il difetto della vista rappresentato dalla miopia. Fino a -3.00 diottrie si parla quindi di miopia lieve. Da -3.00 a -6.00 diottrie si parla invece di miopia media, e già i sintomi cominciano a essere molto più marcati. Infine, se maggiore di -6.00 diottrie la miopia si definisce di grado elevato.
Una delle principali conseguenze della miopia è rappresentata da una marcata difficoltà a mettere a fuoco le immagini lontane. Questo però è solo uno dei sintomi della miopia. Ma si tratta anche di un difetto della vista che può essere corretto: una delle soluzioni è rappresentata dalle lenti a contatto per la miopia (vale la pena ribadirlo: prima di sceglierle bisogna sempre consultarsi preventivamente con l’oculista oppure con il medico curante).
(La descrizione del prodotto è fedelmente ripresa da quella fornita dall’azienda produttrice, e non è stata apportata alcuna aggiunta o modifica.)
Ecco quindi spiegate le diottrie della miopia. Un difetto della vista che come già detto può essere corretto utilizzando le opportune lenti a contatto. E qui potete trovarne qualche esempio, proposto per voi da Lensonline.it:
