Un occhio emmetrope mette a fuoco le immagini sulla retina. Un occhio ipermetrope, invece, focalizza le immagini “virtualmente” dietro la retina. Questo accade per due motivi, la lunghezza del bulbo oculare è troppo corta o perché i mezzi diottrici dell’occhio (cristallino e cornea) non sono abbastanza potenti. E tutti i bambini, alla nascita, sono ipermetropi.
Quando nasciamo tutti noi siamo ipermetropi di circa 2 o 3 diottrie (salvo casi di patologie congenite), proprio perché il bulbo oculare è lungo solo 17 mm. Con il passare del tempo l’occhio cresce come tutto il resto del corpo e l’ipermetropia si riduce fino a scomparire. Come abbiamo già detto, però, a volte l’ipermetropia non è causata solo dalla lunghezza del bulbo oculare, ma anche dal potere dei mezzi diottrici.
È possibile individuare il tipo di ipermetropia solamente grazie all’esame della vista in cicloplegia, solo così l’oculista è in grado di effettuare una visita completa e dettagliata. In oftalmologia vengono classificati tre tipi di ipermetropia, manifesta, latente e totale:
– l’ipermetropia manifesta corrisponde a quella parte di accomodazione che il cristallino è in grado di rilasciare ponendo una lente convessa davanti all’occhio;
– l’ipermetropia totale è la quantità totale del vizio refrattivo che si è individuato durante l’esame in cicloplegia;
– l’ipermetropia latente è la differenza tra quella manifesta e quella totale.
Esistono anche altri tipi di ipermetropia particolari, dovuti ad afachia (mancanza del cristallino), ipermetropia elevata patologica (oltre le 6 diottrie), senilità e ipermetropia transitoria (dovuta per esempio all’uso di farmaci).
Nei bambini l’ipermetropia viene sempre corretta con l’ausilio degli occhiali, ma oltre i sette anni è possibile correggerla anche con le lenti a contatto, seppure questo sia sconsigliabile. Per usare le lenti a contatto, infatti, è necessaria una buona manualità e un’attenzione all’igiene che difficilmente i bambini così piccoli hanno.
È importantissimo correggere l’ipermetropia nei bambini per evitare l’insorgere di una patologia come l’ambliopia. Bisogna quindi effettuare sempre dei controlli frequenti almeno una volta all’anno salvo diverse indicazioni da parte dell’oculista. Inoltre è consigliabile evitare le “diagnosi fai da te” e consultarsi sempre con il proprio medico curante o con il proprio oculista.
Se anche voi siete ipermetropi e usate le lenti a contatto, potete visitare 1000Lenti.it e scegliere le LAC che preferite, eccone alcuni esempi:
