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5 luoghi comuni da sfatare sulle lenti a contatto

Le lenti a contatto fanno parte della quotidianità di molti, eppure la disinformazione continua ad essere un problema. Il post di oggi è dedicato a sfatare alcuni luoghi comuni sulle lenti a contatto. Alcuni di...

Contactlens

Le lenti a contatto fanno parte della quotidianità di molti, eppure la disinformazione continua ad essere un problema.

Il post di oggi è dedicato a sfatare alcuni luoghi comuni sulle lenti a contatto. Alcuni di questi argomenti sono già stati trattati ma ripeterli non farà di certo male!

Le lenti a contatto possono causare infezioni.

Falso! Le lenti a contatto se usate in modo corretto non causano nessun tipo di infezione. Solamente se indossate oltre il limite indicato sulla confezione e se non si esegue una corretta pulizia e manutenzione delle stesse, possono causare problemi.

I bambini non possono portare le lenti a contatto.

Sbagliato! Nel nostro post intitolato “Lenti a contatto: a che età si possono mettere?” vi abbiamo spiegato come possano essere indossate già dai 7 anni di età, anzi per la correzione di alcune patologie fin dal primo anno!

Non trovo più una delle lenti a contatto, l’ho persa dietro l’occhio.

Niente di più falso: ricordatevi che è fisicamente impossibile che questo avvenga. La congiuntiva riveste la parte interna della palpebra ed è una membrana che ricopre anche l’esterno del bulbo oculare, formando una sorta di scudo che impedisce l’accesso a qualunque corpo estraneo. Se dunque non la trovate più, mantenete la calma: è impossibile che abbiate perso la lente a contatto “dietro” l’occhio.

Non esistono lenti a contatto per astigmatici o per la presbiopia.

Forse anni fa questo poteva corrispondere al vero, ma non è più così! Le lenti a contatto per astigmatici esistono eccome, vengono dette lenti “toriche” e sono appositamente studiate per correggere questo vizio di refrazione. Anche la prebiopia può essere facilmente corretta con l’uso di lenti a contatto multifocali che consentono la visione sia a breve che a lunga distanza.

Ho terminato / dimenticato a casa il liquido per conservare le lenti, posso usare l’acqua del rubinetto.

Questo convinzione di molti è decisamente sbagliata. Conservare le lenti a contatto in acqua è uno di quei comportamenti sbagliati a cui abbiamo accennato sopra, che possono creare problemi ai vostri occhi.

Le soluzioni che servono per conservare le lenti sono studiate appositamente per essere sterili, l’acqua del rubinetto invece contiene cloro, minerali e microorganismi che possono condurre a infezioni.

Contattaci per qualsiasi dubbio o perplessità riguardo alle lenti a contatto

(Credits Photo: Helga Birna Jónasdóttir)

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