Perché dopo il parto o durante l’allattamento si vede peggio? È vero che il parto fa aumentare la miopia? Queste domande sono tra le più frequenti che le donne miopi in prossimità di partorire sottopongono al medico curante o al ginecologo. Cerchiamo di dare una risposta chiara.
Diversamente da quanto si pensava in passato, il parto non comporta necessariamente un peggioramento della vista. Le spinte effettuate durante il parto, per permettere al bambino di nascere, non danneggiano gli occhi né la visione. Durante la gravidanza possono esserci modifiche del bulbo oculare, ma sono generalmente transitorie, quindi scompaiono dopo il parto.
Spesso però nelle gestanti sopraggiunge un calo della vista. Questo è causato dalla carenza di ferro o di transferrina (trasportatore di ferro nel sangue), non è un caso che i ginecologi prescrivano integratori di ferro alle neomamme. In linea generale possiamo quindi dire che la gravidanza non comporta la diminuzione della capacità visiva delle donne.
Tuttavia esistono delle eccezioni, per esempio nei casi di miopia elevata. Le spinte durante il parto portano a un aumento della microcircolazione vascolare retinica, che in casi di miopia elevata può causare un distacco di retina. È quindi fondamentale informare sempre il ginecologo e il medico curante che, richiedendo anche un consulto con l’oculista, possono optare per un parto cesareo.
Un altro piccolo inconveniente durante il parto può essere causato dalla rottura dei capillari della sclera: si viene a formare una macchia rossa sicuramente antiestetica, ma che non crea fastidi e in circa un mese si riassorbe.
Quindi possiamo dire che il parto non aumenta il “grado” di miopia. Se anche voi siete miopi e volete correggere la vostra ametropia con le lenti a contatto visitate il nostro sito 1000Lenti.it, dove potrete trovare le migliori marche in commercio:
