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Occhio pigro, cos’è e perché si manifesta anche negli adulti

L’ambliopia, anche detta occhio pigro, è una patologia che normalmente si manifesta nei primi anni di vita ma può riguardare anche gli adulti. Le cause della sua comparsa possono essere diverse: un’ametropia non corretta, uno...

L’ambliopia, anche detta occhio pigro, è una patologia che normalmente si manifesta nei primi anni di vita ma può riguardare anche gli adulti. Le cause della sua comparsa possono essere diverse: un’ametropia non corretta, uno strabismo, o ancora cataratta congenita.

È una condizione in cui la funzionalità visiva di un occhio è compromessa. Questo procura  un deficit visivo: un soggetto ambliope infatti, anche se utilizza dei supporti visivi (occhiali e/o LAC), non raggiunge mai più di 6/9 decimi di acutezza visiva.

ambliopia occhio pigro
L’ambliopia è una condizione caratterizzata da una riduzione della capacità visiva di un occhio.

Il termine più conosciuto per indicare l’ambliopia è occhio pigro, come già accennato viene sempre associato ai bambini, ma anche gli adulti possono essere soggetti a questo disturbo. Se per i bambini lo sforzo per compensare questo problema è relativamente facile, per gli adulti è più complesso, in quanto il sistema visivo è completamente formato, quindi difficilmente malleabile.

Tuttavia esistono diversi sistemi per recuperare la corretta visione negli adulti. Per esempio le lenti a contatto sono delle grandi alleate nella cura dell’ambliopia, soprattutto quella dovuta alla differenza di correzione dei due occhi. Le lenti a contatto, infatti, eliminano le differenze di ingrandimento delle immagini che arrivano al cervello, di conseguenza riducono il rischio che il cervello stesso sopprima le immagini dell’occhio ametrope rendendolo pigro (ambliope).

Nel caso di ambliopia da occhio strabico, l’unico rimedio sembra essere l’operazione chirurgica, ma ovviamente  è sempre il dottore oculista che, esaminando i vari casi, decide la soluzione più idonea. L’occhio pigro proprio per la riduzione di visus peggiora la qualità di vita di chi ne soffre: basta pensare che chi è ambliope non può guidare, perché perde la percezione tridimensionale dello spazio che lo circonda.

Anche gli adulti possono soffrire di occhio pigro, bisogna quindi effettuare sempre l’esame della vista almeno ogni due anni, salvo diverse indicazioni dell’oculista, per evitare di incorrere in questa patologia. E se siete già utilizzatori di lenti a contatto potete scegliere tra quelle che trovate su 1000Lenti.it:

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