Scarsa lacrimazione: si possono portare le lenti a contatto?

Avere la giusta lacrimazione è importante per la salute dei nostri occhi. Ancora di più se siamo portatori di lenti a contatto,  dato che una scarsa lacrimazione può creare seri problemi.  È infatti fondamentale assicurare...

Scarsa lacrimazione e lenti a contatto?

Avere la giusta lacrimazione è importante per la salute dei nostri occhi. Ancora di più se siamo portatori di lenti a contatto,  dato che una scarsa lacrimazione può creare seri problemi.  È infatti fondamentale assicurare  il giusto grado di lubrificazione naturale all’interno dell’occhio, cercando di trattenere le lacrime prodotte tra la superficie dell’occhio e la palpebra.

La secchezza oculare (xerosi oculare) è un disturbo che interessa gli occhi e che compromette la visione.  È causata dalla disfunzione delle ghiandole lacrimali che non secernono la giusta quantità di liquido. Questo provoca diversi  effetti negativi, per esempio l’occhio è maggiormente soggetto a traumi da sfregamento delle palpebre contro il bulbo oculare.  Inoltre, è possibile che si verifichi un aumento del rischio di infezioni, dato che  nelle lacrime sono presenti degli elementi battericidi.

Quali sono i sintomi della secchezza oculare?

La scarsa lacrimazione provoca bruciore, sensazione di presenza di corpi estranei, difficoltà di apertura della palpebra, fastidio alla luce del sole e persino annebbiamento visivo per via di un ispessimento della congiuntiva. A lungo andare, gli occhi risulteranno spesso affaticati e si riscontreranno difficoltà a indossare le lenti a contatto.

I disturbi della lacrimazione possono insorgere a qualsiasi età, ma sono molto più comuni nei bambini piccoli (0-12 mesi) e nelle persone di età superiore ai 55-60   anni.

Quali sono le cause di una scarsa lacrimazione?

La scarsa lacrimazione impedisce ai nostri occhi di avere una corretta idratazione: le lacrime sono infatti di fondamentale importanza per assicurare agli occhi il giusto grado di umidità e per proteggerli dalle infezioni. Le principali cause sono riconducibili a:

  • allergie e congiuntiviti
  • l’uso di farmaci come la pillola anticoncezionale, gli antidolorifici, gli antistaminici e gli antidepressivi
  • l’abuso di alcool e fumo
  • l’inquinamento
  • la permanenza per lunghi periodi in ambienti poco arieggiati e polverosi
  • l’aria condizionata o zone molto ventilate
  • l’utilizzo prolungato di lenti a contatto
  • il diabete, la tiroide, la sclerodermia, la carenza di vitamina A, il lupus
  • la sindrome di Sjögren, malattia autoimmune responsabile della distruzione delle ghiandole esocrine, tra cui quelle lacrimali.

I rimedi per  gli occhi secchi

Di seguito qualche accorgimento per aumentare la lubrificazione degli occhi:

  • Le lacrime artificiali sono la soluzione ideale per reidratare gli occhi. Possono essere utilizzate anche a lungo in quanto non contengono conservanti.
  • È importante bere molta acqua, specialmente nella stagione calda, secca e ventosa
  • Usare gli occhiali da sole per proteggere gli occhi dal sole e dal vento
  • Mantenere bassa la luminosità del monitor, qualora il vostro lavoro vi tenga per molte ore al computer
  • Evitare di stare a contatto con il fumo o la polvere

In ogni caso, è bene rivolgersi a un medico per stabilire la natura della xerosi oculare; se  la scarsa  lacrimazione è   dovuta da un’infezione batterica, per esempio, sarà necessario ricorrere agli antibiotici. Se invece la causa dei disturbi della lacrimazione consiste nell’ostruzione delle vie di deflusso delle lacrime, può essere utile un intervento chirurgico.

Occhi secchi e lenti a contatto

La mancanza di lacrimazione e le lenti a contatto non vanno d’accordo: le lenti morbide tendono ad assorbire i liquidi con cui vengono in contatto e, di conseguenza, anche le lacrime. Questo si può tradurre in un a difficoltà di scorrimento della palpebra o nella sensazione di aver un corpo estraneo nell’occhio.

Per cui, se da un lato, è sconsigliabile fare uso di LAC in queste condizioni, dall’altro esistono dei rimedi efficaci: le lacrime artificiali.

Inoltre, una novità interessante per chi soffre di occhio secchio è stata l’introduzione sul mercato di un nuovo materiale di costruzione delle lenti a contatto: il silicone idrogel. Si tratta di un ottimo compromesso per chi non vuole privarsi del comfort e della praticità delle lenti a contatto. Il polimero di queste lentine consente alla cornea di ricevere una quantità di ossigeno fino a 5 volte superiore rispetto alle tradizionali lenti in idrogel, facendo sì che gli occhi rimangano costantemente lubrificati e che il comfort sia maggiore.

Se avete già consultato il vostro oculista o il vostro contattologo per la scelta delle LAC più idonee per voi, le potrete trovare anche su LensOnline.it:

Dailies Total 1
Acuvue Oasys 
Biofinity

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn

Altri articoli:

Sommario