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Lenti a contatto effetto zoom per avere una supervista e curare la maculopatia degenerativa

Se poteste scegliere, quale superpotere vorreste avere? Vorreste volare? Avere il dono dell’invisibilità? Oppure vi piacerebbe avere una supervista degna dell’uomo d’acciaio? Grazie alle nuove lenti a contatto effetto zoom, presto si potrà avere la...

Contactlens

Se poteste scegliere, quale superpotere vorreste avere? Vorreste volare? Avere il dono dell’invisibilità? Oppure vi piacerebbe avere una supervista degna dell’uomo d’acciaio?

Grazie alle nuove lenti a contatto effetto zoom, presto si potrà avere la vista di Superman. Questo nuovo tipo di lenti infatti permetterà di vedere in modo ingrandito attraverso un binocolo.

Gli ideatori di tutto questo sono un team di esperti svizzeri e americani che recentemente ha realizzato il primo sistema che combinando occhiali e lenti a contatto permette di potenziare la vista grazie ad un effetto zoom con fattore di circa 3x. Il dispositivo è stato creato con lo scopo di aiutare chi è affetto da maculopatia degenerativa, malattia che nella popolazione over 60 è la prima causa di perdita della vista. Per questo se speravate già di utilizzare le lenti a contatto effetto zoom per copiare il compito in classe siete fuori strada.

Il sistema è strutturato in questo modo: la lente a contatto offre l’effetto binocolo permettendo di vedere nitidamente oggetti molto lontani, mentre gli occhiali combinati alla lente permetteranno di passare alla modalità zoom per ingrandire oggetti molto piccoli.

La lente è suddivisa in regioni concentriche: quella centrale lascia filtrare la luce normalmente mentre quella più esterna la rifrange ingrandendo le immagini. Gli occhiali servono invece a polarizzare i raggi luminosi, in modo da indirizzarli in una delle due zone della lente: quando vengono indossati la luce viene convogliata nella regione “normale” della lente e l’utente vede il mondo alle sue normali dimensioni. Quando li toglie, la luce entra nella zona “binocolo” ingrandendo così le cose.

Il sistema è stato creato per curare i difetti della vista ma c’è il sospetto che l’amministrazione americana sia interessata a dotare i propri soldati di una supervista: il progetto infatti è stato finanziato dal DARPA, ente governativo statunitense che si occupa dello sviluppo di progetti nuovi e avanzati.

A novembre sarà effettuato il primo trial clinico su pazienti affetti da maculopatia. Queste lenti a contatto effetto zoom non saranno però comodissime da indossare: spesse quasi 1,2 mm, saranno realizzata con le stesse resine plastiche utilizzate per le prime lenti a contatto negli anni ’80.

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