Sei un ottico? Diventa nostro partner!

Vederci doppio o diplopia: una vera patologia

Per diplopia si intende la visione doppia di un oggetto. Questo disturbo non va preso alla leggera ed è causa di notevoli difficoltà per le persone che ne sono colpite. La diplopia è un sintomo...

Per diplopia si intende la visione doppia di un oggetto. Questo disturbo non va preso alla leggera ed è causa di notevoli difficoltà per le persone che ne sono colpite.

La diplopia è un sintomo visivo per cui vengono percepite simultaneamente due immagini relative ad un unico oggetto. La capacità di recepire correttamente le immagini dipende dalla coordinazione del sistema visivo con quello nervoso. Nel momento in cui tali strutture non interagiscono più correttamente, il cervello percepisce due immagini diverse per ciascun occhio, senza riuscire a fonderle. Per questo è bene sottoporsi a un controllo medico con il manifestarsi dei primi sintomi.

Tipologia e origine della diplopia

Esistono due tipi di diplopia, la monoculare e la binoculare. La diplopia monoculare è generalmente legata a un’anomalia strutturale dell’occhio stesso, come:

diplopia o visione doppia
La Diplopia Binoculare consiste nel vedere doppio quando entrambi gli occhi sono aperti.
  • un’irregolarità della superficie della cornea dovuta, per esempio, a una cicatrice
  • una patologia a carico del cristallino come la cataratta
  • un’anomalia della retina, quale la degenerazione maculare.

La diplopia monoculare è meno comune di quella binoculare e si manifesta per un solo occhio. Il soggetto tende infatti a vedere due immagini sovrapposte, ma non separate l’una dall’altra. Quando l’occhio che soffre del disturbo è coperto, la visione doppia scompare. In questi casi, una visita oftalmologica accurata consente di pronunciare una diagnosi certa.

La diplopia binoculare, invece, ha luogo quando alcuni muscoli del bulbo oculare subiscono una paralisi provocando per entrambi gli occhi una visione doppia in senso verticale, orizzontale od obliquo. La visione doppia binoculare può essere sintomo di un problema immunitario e/o infiammatorio che può presentarsi in forma acuta e improvvisa oppure può svilupparsi nel tempo. La causa più comune di diplopia binoculare è lo scompenso di uno strabismo latente, che smaschera la deviazione fino a quel momento compensata.

Il disturbo potrebbe anche essere espressione di disturbi di altra natura, per esempio neurologici o muscolari. Le cause di visione doppia binoculare possono quindi essere associate a malattie del sistema nervoso centrale, al diabete, alla sclerosi multipla, all’ipertensione arteriosa e ad alcune forme di tumore. Per tale motivo, può rivelarsi necessario effettuare un approfondito check-up neurologico, oltre che oftalmologico.

Sintomi vari della diplopia

La diplopia binoculare spesso viene confusa con la visione offuscata. In quest’ultimo caso, appare una seconda immagine meno nitida, sfocata e non definita nei dettagli. Nella visione doppia invece, sono percepite due immagini in contemporanea, una per ogni occhio. La sintomatologia è piuttosto diversificata e spesso consiste in:

  • nausea
  • mal di testa
  • perdita di equilibrio e vertigini
  • dolore agli occhi talvolta associato a un’anomala sporgenza del bulbo oculare
  • nei casi più gravi, può verificarsi anche un rallentamento della motilità oculare, fino a forme di paresi.
diplopia cura
Una corretta diagnosi neuroftalmologica è fondamentale per giungere a una cura efficace.

L’attenta osservazione di questi disturbi può essere di grande aiuto per indirizzare la diagnosi.

Curare la diplopia

La cura della visione doppia è ovviamente legata alla sua causa scatenante. É bene sottoporsi a diversi esami quali il test della vista, l’esame ortottico e con l’oftalmoscopio per valutare se gli occhi si muovono in modo coordinato ed eventuali anomalie di retina e cristallino. Per poter individuare il migliore trattamento per la vista doppia, possono essere richiesti anche una TAC e una Risonanza Magnetica.

La diplopia può essere risolta con una terapia farmacologica e/o con l’adozione di occhiali a lenti prismatiche. Queste particolari lenti correttive hanno lo scopo di favorire la fusione delle immagini che vengono percepite sdoppiate. I farmaci possono aiutare il soggetto a recuperare una condizione di motilità oculare valida. L’intervento chirurgico risulta necessario soprattutto quando è presente una paralisi del muscolo che porta allo strabismo. Purtroppo, fornire una terapia adeguata per la diplopia non è così semplice.

In caso d’irreversibilità, è bene ricordare che esistono trattamenti ortottici in grado di rendere più sopportabile questa condizione. L’importante è non trascurarne i sintomi e rivolgersi con tempestività a uno Specialista.

Grazie per aver letto il nostro articolo!

Sei un nuovo cliente? Usufruisci di uno sconto di 5€ sul tuo primo ordine!
cta-per-blog

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn

Altri articoli:

Sommario