Il collirio è un farmaco che viene utilizzato per curare gli occhi: si tratta di una preparazione acquosa che viene instillata direttamente nell’occhio e può curare una serie di patologie, dalla congiuntivite all’arrossamento. Ma chi indossa le lenti a contatto può farne uso? Vediamo insieme le diverse tipologie di collirio e gli accorgimenti da seguire se si indossano LAC.
I colliri
Prima di usare qualsiasi tipo di collirio è opportuno chiedere consiglio al proprio oculista o al farmacista, soprattutto se indossate lenti a contatto. Vediamo insieme i diversi tipi di colliri e per quali patologie vengono prescritti.
- Collirio antibiotico e antivirale
Viene utilizzato per curare infezioni batteriche e virali oculari come congiuntiviti, tracoma, blefarite, blefarocongiuntiviti, secchezza oculare dipesa da infezione batterica.
- Collirio antistaminico
È prescritto in caso di allergie da contatto o allergie stagionali (rinite allergia, febbre da fieno…) che provocano rossore e secchezza degli occhi. Ha un’azione decongestionante.
- Collirio cortisonico
Viene solitamente utilizzato insieme ad una terapia antistaminica perché aiuta a ridurre l’infiammazione causata dalla reazione allergica. Si tratta di una terapia molto utilizzata in caso di congiuntivite allergica: è importante non prolungare troppo il trattamento ed evitarlo in casi di problemi cardiaci, di pressione o qualora abbiate il glaucoma.
- Collirio analgesico
Viene prescritto per curare infiammazioni oculari generiche solitamente in seguito ad interventi di chirurgia oftalmologica: contiene principi attivi analgesici ed antinfiammatori (FANS).
- Collirio per lacrime artificiali
Se soffrite di occhio secco potete utilizzare questo tipo di collirio che lubrifica gli occhi e li depura dagli allergeni.
- Collirio decongestionante
Per gli occhi gonfi viene prescritto questo genere di collirio che restringe i vasi sanguigni degli occhi che possono gonfiarsi a causa di reazioni allergiche.
- Collirio per uveite e glaucoma
Necessariamente prescritto dal proprio medico curante, questo collirio è molto specifico per tali patologie.
Qual è allora la regola per chi utilizza lenti a contatto? Generalmente è sconsigliato instillare collirio se indossate LAC: in caso contrario chiedete prima al vostro oculista che saprà consigliarvi quali sono le tipologie di colliri più adatte alla vostra situazione. Qualora possiate il consiglio è quello di preferire lenti a contatto usa e getta giornaliere e di aspettare almeno 15 minuti tra l’instillazione del collirio e l’applicazione delle LAC.
Ma perché non è possibile utilizzare un collirio con le lenti a contatto? Perché le LAC tendono ad assorbire il collirio stesso causando un accumulo della sostanza. Qualora soffriate di un’infezione batterica o virale è sconsigliato in generale utilizzare le lenti a contatto fino al termine della cura e alla scomparsa dell’infezione stessa: in tal caso è buona norma igienica gettare le precedenti LAC, utilizzate e sicuramente contaminate per evitare il ritrasmettersi dell’infezione.
Se indossate lenti a contatto morbide evitate infine colliri che contengano Benzalconio Cloruro, utilizzato solitamente come conservante. Tale sostanze viene infatti assorbita dalle lenti a contatto morbide causandone lo scoloramento e irritazione agli occhi. Esistono comunque dei colliri adatti ai portatori di lenti a contatto: vengono utilizzati proprio per le loro proprietà lenitive ed idratanti e per alleviare il rossore che può essere causato dalle stesse LAC.
Qualora indossiate delle lenti a contatto è invece consigliabile l’utilizzo delle lacrime artificiali: non contengono sostanze medicinali che potrebbero essere assorbite e al contrario sono molto utili per reidratare gli occhi e le stesse LAC che possono provocare rossori e secchezza oculare.