Portare le lenti a contatto in inverno è possibile?

Contrariamente a quanto si è soliti pensare, il sole non è l’unico nemico degli occhi. Attenzione, quindi, a non sottovalutare la stagione invernale: anche d’inverno, specialmente se si usano le lenti a contatto, è giusto...

lenti a contatto in inverno

Contrariamente a quanto si è soliti pensare, il sole non è l’unico nemico degli occhi. Attenzione, quindi, a non sottovalutare la stagione invernale: anche d’inverno, specialmente se si usano le lenti a contatto, è giusto prestare qualche attenzione in più nel proteggere i nostri occhi. Quali sono, quindi, le accortezze che un portatore di lenti deve seguire durante la stagione più fredda? Vediamole insieme.

Come proteggere gli occhi in inverno

È ormai risaputo quanto sia importante proteggere gli occhi dal sole durante il periodo estivo; nulla di più corretto, ma forse non tutti sanno che la protezione dai raggi solari dev’essere costante e non limitarsi alla sola stagione estiva. Anche in inverno, infatti, i raggi UVA e UVB possono filtrare e raggiungere gli occhi… sì, anche nelle giornate più fredde e uggiose! Per non parlare, poi, delle giornate soleggiate ad alta quota, quando la luce si riflette sulla neve o sul ghiaccio. Diventa quindi opportuno proteggere sempre gli occhi con occhiali da sole forniti di lenti di ottima qualità, anche durante la stagione invernale.

lenti a contatto in inverno congelano
Anche in inverno è importante proteggere gli occhi dai raggi UV

Se anche in inverno desiderate la sicurezza degli occhiali da sole senza rinunciare alla comodità delle lenti a contatto, potete sempre optare per un paio di occhiali non graduati. Indossare le lenti a contatto è un ottimo metodo per evitare che gli occhiali da vista si appannino ogni volta che si entra in un locale riscaldato, e sono indubbiamente comode se si desidera fare attività all’aperto o durante la settimana bianca. Tuttavia, chi porta le lenti a contatto in inverno dovrebbe considerare una serie di accorgimenti aggiuntivi. Quali sono le accortezze da tenere a mente durante la stagione invernale, quando le temperature si abbassano molto?

Portare le lenti a contatto in inverno è possibile, ma bisogna considerare una serie di fattori tipici della stagione. Innanzitutto, il riscaldamento di casa, ufficio e automobile: è risaputo che le fonti di calore (termosifoni, pompe di calore, stufe e caminetti) tendono ad abbassare i livelli di umidità. Ciò potrebbe comportare una disidratazione della superficie delle lenti a contatto, che potrebbero diventare secche ed opache. L’ideale, quindi, sarebbe munirsi di un umidificatore per ambienti e di lacrime artificiali da utilizzare nei momenti in cui si percepisce una fastidiosa secchezza oculare. In questo modo, aiuterete il vostro film lacrimale a rimanere stabile per tutta la giornata, evitando un’eccessiva secchezza dei vostri occhi.

Infine, non sottovalutate l’azione del vento, che contribuisce notevolmente alla disidratazione del film lacrimale. Anche in questo caso un buon paio di occhiali da sole può tornare utile, dal momento che le lenti proteggeranno gli occhi dall’azione diretta del vento.

Quali lenti a contatto usare in inverno?

lenti a contatto in inverno per sciare
Indispensabili maschera da sci o occhiali da sole

Specialmente se contate di passare un certo periodo in alta montagna, dove i raggi solari si riflettono sulla neve e sul ghiaccio, è bene adottare accorgimenti particolari. Basti pensare che la neve riflette anche l’80% dei raggi solari, contro i “soli” 15% di raggi riflessi dalla sabbia! In alta montagna, inoltre, l’aria più sottile riesce a filtrare meno i raggi ultravioletti: le radiazioni UV aumentano del 3% ogni 400 metri di dislivello. Diventa quindi necessario munirsi di tutte le precauzioni per proteggere al massimo i nostri occhi.

Soprattutto – ma non solo – in questi occasioni potete optare per lenti a contatto con protezione UV, che sono un valido aiuto contro le dannose radiazioni solari. Non dimenticate però che le lenti a contatto con protezione UV proteggono l’occhio solo parzialmente, e che quindi l’uso di occhiali da sole rimane mandatorio. Se siete sulle piste da sci potete anche utilizzare una buona maschera da sci.

Le lenti in silicone idrogel, inoltre, potrebbero essere particolarmente indicate se volete usare le lenti a contatto in inverno; questo materiale, infatti, permette un maggiore afflusso di ossigeno sugli occhi, ritardando maggiormente la fastidiosa sensazione di occhi secchi. E non dimenticate di portare sempre con voi anche una confezione di lacrime artificiali!

Le lenti a contatto in inverno si ghiacciano?

Le lenti a contatto possono ghiacciare se le temperature vanno sottozero? La risposta è no, non c’è nulla di cui preoccuparsi. La temperatura dell’occhio e delle lacrime è di circa 35° C, quindi sufficientemente alta per garantire che le vostre lenti a contatto non congeleranno nemmeno a temperature molto basse. La lente, infatti, prende la temperatura corporea e si mantiene perfettamente morbida e funzionante durante l’intera giornata. Chiaramente l’uso delle lacrime artificiali, anche in questo caso, può dare sollievo se ne sentite la necessità.

Come comportarsi, invece, per le soluzioni per le lenti a contatto in inverno? L’importante è conservare correttamente tutti i liquidi pensati per la pulizia e la cura delle lenti a contatto, siano essi soluzioni uniche, soluzioni saline o al perossido. Normalmente la temperatura di conservazione indicata va dai +4° C ai +30° C, quindi fate attenzione a mantenere il liquido per lenti a contatto a temperature comprese tra questo range.

Come comportarsi in caso di influenza

Si sa, l’inverno porta spesso con sé i tipici malanni di stagione: influenza e raffreddore sono spesso in agguato. Nei giorni in cui ci sentiamo più raffreddati è normale percepire una maggior secchezza oculare, dal momento che il film lacrimale diventa più sottile e più secco. In questi casi è consigliabile interrompere l’utilizzo delle lenti a contatto a favore degli occhiali da vista. Ricordate sempre di umidificare le stanze della vostra casa, specialmente in momenti in cui raffreddore e influenza seccano ancora di più il vostro film lacrimale. E non dimenticate di bere almeno 1,5 – 2 litri di acqua, tisane, the o brodo al giorno; in questo modo combatterete la disidratazione tipica dell’influenza… anche i vostri occhi vi ringrazieranno!

 

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