Consultate la nostra guida per scoprire le cause che possono portare al mal di testa legato all’utilizzo di lenti a contatto.
Nella maggior parte dei casi un mal di testa passeggero non è mai collegato all’utilizzo delle lenti a contatto. Se invece l’emicrania dovesse intensificarsi in concomitanza con il porto di dispositivi oftalmici, allora diventerà necessario prenotare un controllo medico, per stabilirne le cause e gli effetti, scoprire se sia collegata ad un utilizzo sbagliato delle LaC e riuscire a individuare una possibile risoluzione.
Possibili cause del mal di testa legato alle LaC
1. Errore di valutazione: può capitare che la vostra prescrizione riporti dei valori errati. Subito dopo aver indossato le vostre lenti a contatto, vi renderete conto che l’indicazione del medico oculista è sbagliata. Questo perchè inizierete ad avere mal di testa, avvertirete un senso di pesantezza sugli occhi e si intensificheranno i dolori alla fronte. In tal caso, si consiglia un nuovo controllo oculistico per cambiare tipo di lente e gradazione.
2. Occhi secchi: quella dell’occhio secco è una vera e propria patologia determinata dalla disidratazione cronica della congiuntiva e della cornea, che ne provoca l’irritazione. Discutete sempre le modalità di insorgenza del vostro mal di testa con l’oculista e non sottovalutatene i sintomi: questo disturbo può infatti provocare riduzione della sensibilità visiva ed un’instabilità di movimento del bulbo oculare. Per ovviare a queste cefalee muscolo-tensive, potrebbe essere utile prediligere le lenti a contatto giornaliere con acido ialuronico. Inoltre, le lacrime artificiali risultano utili per mantenere la lubrificazione oculare a livelli ottimali.
3. Disidratazione: dopo aver indossato le lenti a contatto per diverse ore, il problema maggiore potrebbe essere quello di sentire gli occhi asciutti e irritati. L’utilizzo continuativo delle LaC può generare questa situazione di disagio e conseguenti fastidi a occhi e testa. Idratare per bene gli occhi e le lenti è sicuramente una via percorribile per rimediare al problema.
4. Computer Vision Syndrome: molte persone passano gran parte della loro giornata, per motivi di lavoro o di svago, davanti al pc. La CVS è una patologia diffusa, ma non è scientificamente associabile all’utilizzo delle lenti a contatto. Infatti, anche i portatori di occhiali riscontrano questa sindrome dovuta alla continua esposizione allo schermo. Per questo motivo, quando discutete di mal di testa con il vostro oculista, ricordatevi di indicargli per quanto tempo lavorate al computer.
La mancata ossigenazione oculare e la conseguente stanchezza, rendono difficile mantenere gli occhi idratati. Come rimediare? Se proprio non potete diminuire le ore passate davanti al computer, assicuratevi di fare pause frequenti e tenete sulla scrivania delle gocce umettanti. Seguite i nostri consigli su come combattere lo stress da computer in ufficio.
5. Sinusite o infezioni. Le cause all’origine della sinusite, oppure le infezioni come la cheratite, possono causare mal di testa. Dato che i seni nasali si trovano intorno e dietro l’occhio, mal di testa e dolore dovuto alla sinusite spesso sono erroneamente attribuiti a una patologia oculare.
Come comportarsi?
É consigliabile effettuare una visita approfondita e completa dal proprio oculista, soprattutto in caso di sintomi di forte emicrania determinata da un uso errato di lenti a contatto. Il controllo oculistico vi consentirà di sondare le cause del vostro malessere e cercare la soluzione migliore per liberarvi da questo disturbo. Se dolori e fastidi dovessero persistere, è preferibile condurre delle indagini mediche più approfondite.
Nei casi meno gravi, il vostro oculista saprà consigliarvi nuovi modelli e gradazioni di lenti a contatto idonei a porre fine al vostro mal di testa, oltre al ridurre le ore da dedicare al pc o alla televisione.
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