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Qual è l’età giusta per le lenti a contatto?

Qual è l’età giusta per le lenti a contatto? Quando si può iniziare ad usarle? In linea generale, la risposta è che non esiste un’età minima a partire dalla quale diventa possibile usare le lenti...

età per usare le lenti a contatto

Qual è l’età giusta per le lenti a contatto? Quando si può iniziare ad usarle? In linea generale, la risposta è che non esiste un’età minima a partire dalla quale diventa possibile usare le lenti a contatto. Tuttavia, specialmente se ad utilizzarle saranno bambini o adolescenti, è necessario tenere presente una serie di accortezze importanti.

La maggior parte delle persone ritiene che le lenti a contatto siano destinate esclusivamente ad utilizzatori adulti. In effetti non siamo abituati a vedere bambini o pre-adolescenti con le lenti, anche perché molti genitori si dichiarano scettici riguardo all’utilizzo delle lenti a contatto in giovane (se non giovanissima) età.

Eppure, se vi state domandando a quanti anni si possono mettere le lenti a contatto, la risposta vi sorprenderà: non esiste un’età minima per iniziare a portarle. Diversamente dall’opinione comune, anche i bambini possono utilizzare le lenti a contatto. Chiaramente diventano imprescindibili il consenso dei genitori e una visita dall’oculista di fiducia, oltre a controlli oculistici costanti. Ma di fatto tutti, bambini compresi, sono potenziali portatori di lenti a contatto.

Ma come capire se i vostri figli sono pronti per le lenti a contatto? Prima di tutto, bisogna fare una serie di considerazioni. Come per gli adulti, infatti, anche per i bambini la pulizia delle lenti deve essere sempre meticolosa. Conosciamo bene i rischi legati ad una pulizia errata o sommaria delle lenti o ad una scarsa igiene delle mani mentre le indossiamo. Di conseguenza, la decisione di usare le lenti a contatto ha poco a che fare con l’età, quanto piuttosto con le peculiarità caratteriali di ogni bambino o ragazzo.

età giusta per le lenti a contatto

I genitori devono innanzitutto valutare il grado di autonomia e responsabilità dei propri figli: sono in grado di rispettare alcune norme igieniche indispensabili per un utilizzo sicuro delle lenti a contatto? Saprebbero gestire in autonomia le loro lentine? La domanda da porsi, quindi, non è “Qual è l’età giusta per le lenti a contatto?“, ma piuttosto è giusto interrogarsi sulla capacità dei propri figli di usarle in maniera responsabile.

In linea generale, quindi, si può dire che all’età di 7 anni un bambino sia tendenzialmente già capace di gestire da solo le sue lenti a contatto senza troppi rischi. Ovviamente la presenza e il controllo dei genitori rimangono comunque indispensabili, soprattutto con i bambini più piccoli.

Prima di comprare ai vostri figli la loro prima confezione di lenti, però, non dimenticate di approfondire insieme l’argomento: qual è il motivo per cui dovrebbero indossare le lenti a contatto? L’uso delle lentine li agevolerebbe in alcune attività a scuola, nello sport e nel loro tempo libero? Oppure vogliono solo evitare eventuali prese in giro dovute all’uso degli occhiali? La comunicazione con i vostri figli è fondamentale prima di prendere una decisione così importante, e il confronto vi aiuterà a capire se le esigenze siano effettivamente reali.

Bisogna però dire che le lenti a contatto costituiscono spesso un vantaggio, per diversi motivi:

  • Il campo visivo non è limitato dalla montatura degli occhiali
  • Le lenti a contatto non producono distorsioni delle immagini
  • Regalano una perfetta stabilità visiva
  • Donano piena libertà nel gioco e nello sport
  • Possono aumentare l’autostima di alcuni bambini insofferenti agli occhiali

    bambini e lenti a contatto
    Le lentine sono adatte se il bambino non tollera l’utilizzo degli occhiali da vista

Bisogna anche tenere in considerazione l’aspetto economico legato all’uso delle lenti a contatto: durante la crescita, infatti, è comune dover cambiare frequentemente gli occhiali.

Senza contare, poi, le volte in cui capita che i bambini tornino a casa con gli occhiali graffiati o rotti dopo un allenamento o un pomeriggio di giochi. La lente a contatto, al contrario, risolve completamente il problema del cambio frequente di montature e lenti oftalmiche… con un notevole risparmio sul lungo termine!

In linea generale, le lenti a contatto giornaliere sono perfette per insegnare ai propri figli ad utilizzare le lenti a contatto: non è necessario pulirle ogni sera e sono indubbiamente la soluzione più comoda e pratica. Bisogna comunque tener conto, infatti, che le attività quotidiane dei bambini e gli ambienti che frequentano ogni giorno (scuola, piscina, palestra) possono comportare un certo livello di sporcizia e sedimenti sulla lente. A maggior ragione, quindi, la cura delle lenti dovrebbe essere scrupolosa e per questo non sempre adatta ad ogni bambino o adolescente.

Se ritenete che i vostri figli siano abbastanza responsabili da comprendere appieno le norme igieniche necessarie, non esitate a chiedere un parere al vostro oculista di fiducia. Il vostro medico oculista valuterà la possibilità di far indossare le lenti ai vostri bambini ed eventualmente consigliarvi il prodotto specifico per le sue esigenze. Non dimenticate di fissare frequenti visite di controllo per valutare che tutto proceda per il meglio e, ovviamente, capire se la tipologia di lente e i parametri di correzione siano ancora quelli più adatti per i vostri figli.

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