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Come vedono i gatti: il mondo dagli occhi dei felini

Gli appassionati di felini, magari proprio in questo momento, staranno accarezzando il proprio amato micio domestico. Che sicuramente starà rispondendo con una copiosa sinfonia a suon di fusa. È c’è una domanda che, almeno una...

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Gli appassionati di felini, magari proprio in questo momento, staranno accarezzando il proprio amato micio domestico. Che sicuramente starà rispondendo con una copiosa sinfonia a suon di fusa. È c’è una domanda che, almeno una volta, vi sarà venuta in mente: come vedono i gatti?

 

5 gradi in più

Il campo visivo dei gatti non è di molto più ampio rispetto a quello degli uomini: appena 5 gradi in più. Il felino domestico ha un campo visivo più ampio ma il gatto “perde” dettagli sui bordi.

Questo, che apparentemente è un difetto della vista, in realtà permette ai felini di mettere a fuoco le prede con maggiore chiarezza. Inoltre dove non arrivano gli occhi provvede il cervello, che “integra” le immagini provenienti dagli occhi fornendo delle informazioni aggiuntive.

 

Meglio di giorno che di notte

Si sa, i gatti riescono a vedere ottimamente in condizioni di scarsa luminosità (anche) grazie alla particolare forma della loro pupilla, verticale, che si dilata e di restringe in base al livello di illuminazione. E, quasi per compensazione, la vista del gatto è meno efficiente di giorno: riesce comunque a seguire i movimenti ma distingue con una certa difficoltà i dettagli degli oggetti.

 

Tapetum lucidum

Espressione latina traducibile come “tappeto lucido”. Si tratta di una membrana riflettente sulla parte posteriore della retina. Sicuramente sapete che i gatti sono molto più bravi degli uomini a vedere al buio. Caratteristica dovuta proprio alla presenza del tapetum lucidum.

Vi è mai capitato, specialmente di sera o di notte, di notare l’effetto catarifrangente degli occhi del vostro gatto illuminati da una fonte di luce? Tutto merito di questa membrana, che è in grado di riflette la luce, anche scarsa, verso la retina, aumentando la capacità visiva del felino in condizioni di scarsa luminosità.

 

Un mondo a colori. Ma senza rosso

Fino a qualche tempo fa si credeva che i gatti fossero daltonici. In realtà studi più recenti hanno dimostrato esattamente il contrario. I gatti riescono tranquillamente a distinguere il blu, il verde e il giallo. Inoltre riconoscono numerose sfumature di grigio. L’unico colore a mancare nella loro tavolozza è il rosso, in tutti i toni e in tutte le sfumature.

 

Ecco come vedono i gatti. E probabilmente da adesso anche voi vedrete il vostro amato felino con occhi diversi.

 

Fonte immagine: Flickr.com/photos/lapstrake

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