Una delle domande più frequenti è se può capitare che una lente a contatto sia persa nell’occhio o che rimanga intrappolata al suo interno senza possibilità di toglierla a meno di un intervento medico.
Le lenti a contatto possono finire dietro l’occhio?
Uno dei problemi delle lenti a contatto più frequenti è che la lentina si sposti all’interno dell’occhio, allontanandosi dalla cornea e dislocandosi in zone più periferiche, causando fastidi corneali e impedendo una buona visione.
Tuttavia è impossibile che le LAC si possano “perdere” nell’occhio, sono sempre recuperabili e solitamente anche in modo facile e senza conseguenze nocive per la salute della vista.
La parte più interna delle palpebre è dotata di un sottile rivestimento umido, la congiuntiva, che nella parte retrostante delle palpebre diventa il rivestimento esterno del bulbo oculare. La sua presenza rende pertanto impossibile il passaggio e l’infiltrazione di qualsiasi elemento esterno sul retro dell’occhio. Nulla può rimanere incastrato, nemmeno le lenti a contatto che si sono spostate.
In alcuni casi quando si ammicca o si strofinano gli occhi mentre si indossano lenti a contatto morbide, può accadere che queste si muovano, allontanandosi dalla cornea e posizionandosi sotto la palpebra superiore, dando la sensazione di essere “scomparsa” dalla superficie esterna del bulbo oculare.
In questo caso si ha la sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio, come fossero dei granelli fastidiosi.
Come rimuovere in modo sicuro le lenti a contatto spostate o bloccate?
Se si verifica tale situazione si consiglia di mettere qualche goccia umettante (lacrime artificiali) nell’occhio in questione e di massaggiare delicatamente la palpebra tenendo l’occhio chiuso. Nella maggior parte dei casi la lente intrappolata si muoverà giungendo in una posizione visibile, da cui sarà facilmente rimovibile con le dita.
Se dopo averla rimossa la lentina rimane piegata a metà, immergetela nell’apposita soluzione per lenti a contatto all’interno del portalenti, dopodiché pulitela delicatamente per farla tornare nella sua forma originaria.
Nel caso in cui non riusciate a trovare la lente che si è “persa” nell’occhio con queste tecniche, allora vi consigliamo di muovere delicatamente le palpebre superiori al rovescio. Il miglior modo di farlo è quello di tenere la palpebra aperta e guardare verso il basso. Contemporaneamente afferrare le ciglia, delicatamente tirare giù la palpebra e poi girare velocemente la ciglia.
A questo punto, continuando a guardare verso il basso, rovesciare la testa all’indietro. Una volta riaperti gli occhi dovreste essere in grado di vedere la lente a contatto. Muovete la lente a contatto con la palpebra rovesciata fino a quando non si muoverà sull’occhio in modo da poterla rimuovere.
Se anche questo secondo metodo è risultato inefficace, consigliamo una visita presso un oculista, che riuscirà sicuramente a rimuovere la lente a contatto persa nell’occhio.
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