Quella sfumatura così particolare, che rende gli occhi di una persona assolutamente unici tra tutti gli altri: da dove deriva? Qual è in altre parole la parte colorata dell’occhio? Si tratta di una domanda che almeno una volta nella vista si sono chiesti un po’ tutti.
Ebbene, la parte colorate dell’occhio è l’iride. Volendo dare una definizione scientifica, l’iride è una membrana vascolare dell’occhio. Si trova davanti al cristallino (un’autentica lente naturale, che permette di mettere a fuoco le immagini) e posteriormente alla cornea (un’altra lente naturale che “lavora” insieme al cristallino sempre per mettere correttamente a fuoco le immagini). L’iride è perforata dalla pupilla, la “parte nera” dell’occhio.
L’iride ha la funzione di diaframma. Serve cioè a regolare con precisione la quantità di luce che poi arriverà sul cristallino. Per fare ciò, l’iride è in grado di dilatarsi o di restringersi, proprio come se fosse il diaframma di una macchia fotografica (e infatti il funzionamento delle macchine fotografiche trae origine dall’anatomia dell’occhio umano).
Ma l’iride è anche la parte colorata dell’occhio. E può assumere colorazioni diverse: marrone e nero, azzurro e verde, e tutte le diverse sfumature che questi colori possono avere. Del resto, il colore degli occhi è sicuramente uno degli elementi più distintivi nell’aspetto di una persona.
Quindi la parte colorate dell’occhio è l’iride. Solitamente il colore degli occhi con cui si nasce poi accompagna la persona per tutto il resto della sua vita. Se invece volete provare il piacere di cambiare il colore dei vostri occhi allora possiamo suggerire una pratica soluzione: le lenti a contatto colorate. Come quelle di seguito, selezionate da 1000Lenti.it:
