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Falsi miti sulle lenti a contatto

Ecco alcuni luoghi comuni e falsi miti che scoraggiano l’utilizzo delle lenti a contatto. Anche se al giorno d’oggi le persone che usano le lenti a contatto sono notevolmente aumentate rispetto al passato, ce ne...

falsi miti sulle lenti a contatto

Ecco alcuni luoghi comuni e falsi miti che scoraggiano l’utilizzo delle lenti a contatto.

Anche se al giorno d’oggi le persone che usano le lenti a contatto sono notevolmente aumentate rispetto al passato, ce ne sono ancora molte che hanno delle opinioni scorrette in merito. Le lenti a contatto sono una grande invenzione: sono comode, aiutano a mantenere una messa a fuoco chiara e stabile, non si appannano, offrono una grande libertà di movimento e un campo visivo esteso. Proviamo quindi a sfatare falsi miti sulle lenti a contatto.

Falsi miti sulle lenti a contatto

Le lenti a contatto sono scomode

Per proteggere la salute degli occhi è necessario prestare attenzione all’igiene quotidiana

I progressi compiuti dall’uomo nel campo della tecnologia hanno contribuito ad innovare le lenti a contatto e i materiali utilizzati per la loro costruzione. Grazie allo sviluppo di polimeri idrofili, è stata migliorata la permeabilità all’ossigeno e, di conseguenza, anche le prestazioni in termini di comfort.

Le lenti a contatto possono provocare infezioni agli occhi

É fondamentale acquisire consapevolezza sulle abitudini igieniche oculari da tenere con lo scopo di eliminare ogni possibilità di fastidiosi disturbi e patologie.  Con dei piccoli gesti quotidiani, sarà facile garantire benessere e pulizia a tutta la zona oculare.

Non esistono LAC per astigmatici

É ancora molto diffusa la credenza che non esistano lenti a contatto toriche. Invece, grazie agli ultimi sviluppi tecnologici, anche le persone astigmatiche possono indossare lenti estremamente confortevoli. Acuvue applica alla sua gamma di lenti toriche il cosiddetto Sistema a Stabilizzazione Accelerata (ASD), un’esclusiva tecnologia che sfrutta l’ammiccamento delle palpebre per mantenere la lente nella posizione corretta a offrire una visione sempre nitida e stabile.

Le lenti a contatto possono restare incastrate nell’occhio

É possibile che una lente si perda nell’occhio rimanendo intrappolata? La risposta è no. É fisicamente impossibile che le LAC finiscano dietro gli occhi: una sottile membrana chiamata congiuntiva, evita che le lenti si perdano. In linea di massima, se una lente a contatto morbida si sposta, sbattendo le palpebre è possibile riportarla nella posizione corretta.

È difficile aver cura delle lenti a contatto

Molti pensano che sia difficile e dispendioso a livello di tempo prendersi cura delle lenti a contatto, ma non è così: si tratta solo di una questione abitudine. Il risciacquo e la disinfezione delle lenti a contatto è un’operazione molto delicata, che occupa pochissimi minuti.

Grazie alle sempre più diffuse soluzioni multiuso, con un unico prodotto sarà possibile pulire e conservare le lenti. Se proprio il tempo per questa rapida procedura non riuscite a trovarlo, scegliete le lenti a contatto giornaliere: una volta tolte a fine giornata, non dovrete fare altro che gettarle nel bidone del secco.

I liquidi per lenti a contatto eliminano i depositi batterici, prevenendo irritazioni e infezioni dannose per gli occhi.

Non è possibile utilizzare le LAC per gli over 40

É vero che verso i 40 anni, il cristallino dell’occhio comincia a diventare meno flessibile, rendendo più difficile mettere a fuoco rapidamente gli oggetti da lontano e da vicino. Ma la difficoltà di messa a fuoco, soprattutto a distanza ravvicinata, non deve essere confusa con l’errata credenza che non si possano portare le lenti a contatto! Le lenti multifocali, infatti, consentono di correggere la presbiopia.

Se siamo riusciti a sfatare i più diffusi falsi miti sulle lenti a contatto, non vi rimane altro che scegliere il prodotto che fa per voi tra quelli che vi suggeriamo:

ACUVUE OASYS® 1-DAY with HydraLuxe™
> Air Optix® plus Hydraglyde Multifocal
> Biotrue Soluzione Unica

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